Le nuove normative cambiano il modo in cui le batterie per motociclette potranno essere vendute
A partire dal 1 febbraio 2021 tutte le batterie per motociclette devono essere riempite dal rivenditore prima di essere vendute ad un privato o ad un soggetto che non dispone di una licenza valida.
Il nuovo regolamento Europeo EU2019/1148, infatti, dispone che non sia possibile per un privato acquistare una batteria per moto fornita con un acid pack separato.
A partire dal 1 Febbraio 2021, i privati che desiderano acquisire, possedere o utilizzare acido solforico superiore a una concentrazione del 15% avranno bisogno di una speciale licenza per farlo. Ciò significa che sarà un reato acquistare o possedere una batteria moto non riempita con un acid pack separato senza una licenza valida, poiché l’elettrolita contiene acido solforico superiore al 15% di concentrazione.
La nuova normativa riguarda moltissimi prodotti in cui l’acido viene fornito in un acid pack separato insieme alla batteria. Include anche bottiglie di elettrolita separate dalle batterie. La licenza non è necessaria per le batterie sigillate in fabbrica che vengono fornite con l’acido già all’interno.
I distributori, grossisti, rivenditori e meccanici non avranno bisogno di una licenza a condizione che acquistino, importino, possiedano o utilizzino acido solforico per scopi connessi al loro commercio o alla loro attività.
Dal 1 Febbraio 2021 sarà un reato fornire una batteria moto non riempita venduta con una confezione separata di acido ai privati senza verificare che tale persona abbia una licenza valida.
- Privati SENZA una licenza valida.
È molto improbabile che i consumatori abbiano una licenza per l’acquisto di una batteria per motocicli. Pertanto, i rivenditori dovranno riempire le batterie delle moto prima della vendita al privato che non dispone di una licenza valida.
- Privati CON una licenza valida.
Un privato con una licenza valida è autorizzato ad acquistare, acquisire o possedere batterie non riempite con confezioni di acido separate. Per ogni transazione, il rivenditore deve:
- Chiedere al cliente una copia digitalizzata della propria licenza e la prova di identificazione (o verificare il proprio documento d’identità elettronicamente).
- Verificare che la persona in possesso della licenza sia la stessa della persona sulla prova di documento d’identità.
- Verificare che il prodotto acquistato corrisponda alle condizioni di licenza (sostanza, concentrazione, quantità).
- Registrare la quantità dell’acido sulla licenza.
- Conservare le informazioni relative alla prova di identità e licenza per 18 mesi.
Se la batteria deve essere venduta con una confezione di acido esterna, è responsabilità del rivenditore verificare la presenza di una licenza valida e segnalare eventuali attività sospette. In caso contrario, l’azione penale potrebbe comportare un’azione penale, una multa e persino una pena detentiva.
Per saperne di più
È possibile scaricare il testo completo del Regolamento EU 2019/1148 QUI