La Regione Lombardia ha approvato, in data 1 febbraio 2018 e pubblicato sul BURL del 5 febbraio 2018 il Regolamento che disciplina l’ attività di tintolavanderia.
Il regolamento in attuazione della legge regionale 73/89 e nel rispetto della legge 84/2006 definisce in 12 articoli : • i requisiti necessari per lo svolgimento dell’attività di tintolavanderia; • l’esercizio delle funzioni amministrative attribuite ai comuni ed agli altri enti preposti per consentire l’avvio, lo svolgimento, la modifica e la cessazione dell’attività di tintolavanderia; • la disciplina transitoria di adeguamento degli operatori in attività alla data di entrata in vigore del regolamento stesso.
Ai Comuni spetta l’attività di controllo e l’applicazione delle sanzioni amministrative nei confronti di chiunque svolga trattamenti o servizi di tintolavanderia in contrasto con gli obblighi previsti dal regolamento regionale. Inoltre gli stessi Comuni devono adottare entro il 6 febbraio 2019 un apposito regolamento comunale che disciplini l’attività di tintolavanderia.
Per quanto riguarda l’attività di lavanderia a gettoni self service nel regolamento si definiscono in modo chiaro e definitivo le caratteristiche di questo tipo di servizio : la deroga all’obbligo di designazione del Responsabile tecnico comporta l’assoluto divieto di esercizio di attività collaterali e accessorie quali la presa in consegna dei capi e la relativa restituzione, la stiratura, la riparazione, ecc.
REGOLAMENTO LAVANDERIE