Il maglificio Pisani

Il Maglificio Pisani ha una lunga storia da raccontare, che inizia a Cilavegna nel 1973, con Carlo Pisani.

Ancora adolescente, dopo avere lavorato in un piccolo maglificio, Carlo decide di mettersi in proprio e apre la propria azienda negli spazi dell’antica stalla del padre, contadino.

Attorno a quegli spazi, nel tempo, è cresciuta un’impresa solida, capace di innovarsi e mettersi in gioco, che oggi produce capi per molte grandi firme del panorama italiano ed estero.
Quando chiediamo a Carlo e al figlio Alberto, entrato in azienda nel 1997, quale sia il segreto del loro successo ci rispondono così: innovazione, qualità, puntualità e valore delle persone.

Ci raccontano dei grandi cambiamenti portati dalle macchine elettroniche e dal computer, che permettono di prevedere esattamente come sarà il risultato finale della maglia in produzione e di seguire passo per passo i movimenti delle macchine da remoto: due funzionalità essenziali perché consentono di mostrare in anteprima al cliente il capo ancora prima di realizzarlo e di evitare quasi totalmente gli errori nella fase produttiva.

La tecnologia è stata fondamentale – ci spiega Carlo Pisani – ma i valori che più di tutti ci hanno permesso di resistere anche in tempo di crisi sono stati la ricerca della qualità e la puntualità.
I clienti hanno continuato a sceglierci anche quando il mercato era in balia dei produttori a basso costo, perché in noi hanno sempre trovato la puntualità della consegna e un alto livello di qualità, dovuto all’attenzione costante al dettaglio. Una grande marca – aggiunge Pisani – non può permettersi difetti, quindi non rischia di perdere il risultato sicuro per cercare un semplice risparmio.

In questo processo produttivo dove il dettaglio e la finitura di pregio sono elementi distintivi del prodotto, il ruolo delle persone continua a essere più importante delle macchine: sono le abili mani delle sarte che si occupano delle cuciture finali, delle rifiniture e dell’assemblaggio degli elementi a rendere un capo perfetto.

Qual è la soddisfazione più grande? Chiediamo a Carlo e Alberto.

Anche dopo tanti anni di lavoro, è vedere esposto nella vetrina di una grande marca un capo realizzato interamente da noi.

Le ultime novità del Maglificio Pisani sono la creazione della propria linea di abbigliamento “Alberto Pisani”, l’aumento della produzione di accessori in maglia (per esempio guanti e borse) e quella di capi senza cuciture.

Il futuro, invece, prevede la ricerca di nuovi clienti all’estero e la creazione di partnership, oltre che l’aggiornamento continuo.

Proprio nella formazione – sottolinea Carlo Pisani – CNA ha avuto un ruolo importante. L’Associazione ha saputo consigliarci per ottenere i finanziamenti e avviare un complesso progetto di formazione totale, che ha coinvolto tutto il personale: dall’amministrazione, alla sicurezza, al marketing.