Il Comune di Pavia ha approvato, con delibera del Consiglio Comunale n. 3 del 25/02/2021, il nuovo “Regolamento comunale per l’esercizio dell’attività di tintolavanderia”.
Il regolamento si compone di 16 articoli ed è entrato in vigore il 26 febbraio 2021.
La stesura del Regolamento ha avuto come obiettivo quello di “mettere a sistema”, in un unico documento, le regole di natura diversa alle quali è assoggettata questa tipologia di attività, questo nella consapevolezza che la trasparenza delle regole è di primaria importanza per le imprese.
Altra particolare attenzione è stata rivolta alle procedure unificate per l’avvio e la modificazione delle attività economiche, con la gestione telematica dei processi da parte del SUAP attraverso il portale dedicato “impresainungiorno.gov.it”. Si tratta, infatti, di superare le “frammentazioni” e di fornire ai prestatori di servizi un interlocutore esclusivo – un “unico soggetto pubblico di riferimento territoriale” come indicato dalla normativa nazionale e regionale.
L’attività di controllo e l’applicazione delle sanzioni amministrative nei confronti di chiunque svolga trattamenti o servizi di tintolavanderia, in contrasto con gli obblighi previsti dal regolamento, spetta alla Polizia Locale, all’ATS ed all’ARPA.
Per quanto riguarda l’attività di lavanderia a gettoni self service nel regolamento si definiscono in modo chiaro e definitivo le caratteristiche di questo tipo di servizio : la deroga all’obbligo di designazione del Responsabile tecnico comporta l’assoluto divieto di esercizio di attività collaterali e accessorie quali la presa in consegna dei capi e la relativa restituzione, la stiratura, la riparazione, ecc.