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Sulla Gazzetta Ufficiale n. 161 del 13 luglio 2018 è stato pubblicato il Decreto legge per la dignità dei lavoratori e delle imprese. Dal giorno 14 luglio le nuove regole sono in vigore. In allegato si pubblica il decreto che consta di 15 articoli che riguardano : Misure per il contrasto al precariato – Misure per il contrasto alla delocalizzazione e la salvaguardia dei livelli occupazionali – Misure per il contrasto alla ludopatia – Misure in materia di semplificazione fiscale
In riferimento al contratto a tempo determinato, le novita’ sono :
- si applicano ai contratti di lavoro a tempo determinato stipulati successivamente alla data di entrata in vigore del decreto legge,
- si applicano ai rinnovi e alle proroghe dei contratti di lavoro a tempo determinato in corso alla data di entrata in vigore del decreto legge,
- non si applicano ai contratti stipulati dalla Pubblica amministrazione e per i contratti per lavori stagionali rimane tutto invariato, compresa l’abolizione delle causali .
- la durata complessiva si riduce a 24 mesi, così come la possibilità di proroghe che passa da cinque a quattro. Il contratto per i primi dodici mesi non vuole la causale; al rinnovo invece dovrà essere specificata la motivazione che deve rientrare nelle seguenti casistiche : esigenze connesse a incrementi temporanei, significativi e non programmabili dell’attività ordinaria; necessità temporanee e oggettive, estranee all’attività ordinaria o per necessaria sostituzione di altri lavoratori.
- la contribuzione del 1,4 % aumenta dello 0,5% per finanziare la Naspi. Inoltre in caso di licenziamento illegittimo l’indennizzo economico al lavoratore sale dalle 6 mensilità alle 36 mensilità e il periodo di tempo concesso al lavoratore per impugnare lo stesso licenziamento passa da 120 giorni a 180 giorni
Per dettagli anche sulle altre misure si allega testo pubblicato sulla G.U.
Pubblicato in G.U. il Decreto Dignità : entrato in vigore il 14 luglio ultima modifica: 2018-07-16T09:59:35+00:00 da
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