Intesa raggiunta nella trattativa per il rinnovo CCNL artigiani e PMI del settotre edile che interessa oltre 450.000 lavoratori
Il 31 gennaio scorso tra le organizzazioni nazionali rappresentative delle imprese artigiane e PMI dell’edilizia (CNA Costruzioni, ANAEPA Confartigianato Edilizia, FIAE Casartigiani, CLAAI Edilizia) e Feneal – UIL, Filca – CISL, Fillea – CGIL è stato siglato un importante verbale integrativo in materia di welfare del vigente contratto, che si inserisce nel negoziato per il rinnovo del CCNL che proseguirà nelle prossime settimane.
L’intesa sottoscritta dalle parti, in via prioritaria e politica, richiama il riconoscimento della salvaguardia delle autonomie contrattuali, valorizzando l’importanza e il ruolo fondamentale delle imprese artigiane e PMI all’interno del complessivo settore Edile.
Nello specifico dei tre strumenti di welfare contrattuale, le parti hanno convenuto sulla costituzione di un Fondo integrativo sanitario a favore dei lavoratori e degli addetti del settore, che tiene conto delle specificità proprie del mondo edile; di un Fondo nazionale prepensionamenti che si prefigge l’obiettivo di consentire ai lavoratori anziani del comparto di accedere anticipatamente al pensionamento, favorendo così il ricambio generazionale e di un Fondo incentivo occupazione giovanile , finalizzato a incentivare l’occupazione, contribuendo ad agevolare l’ingresso di giovani lavoratori in edilizia.
In tutti e tre i fondi citati le OO.AA. sono parti costituenti.
L’accordo integrativo al contratto è vigente a partire dal 1° gennaio 2019 e prevede che i versamenti delle aliquote contributive previste per i tre fondi, ovvero 0,35% per il Fondo Sanitario, 0,20% per il Fondo Prepensionamenti e 0,10% per il Fondo Incentivo Occupazione, vengano versati con le competenze del mese di gennaio. Nell’accordo viene anche determinato un contributo aggiuntivo di dotazione, quantificato nella stessa percentuale di cui sopra, da versare per i soli mesi di gennaio, febbraio e marzo 2019.
Le parti sociali nazionali hanno calendarizzato i prossimi appuntamenti per proseguire il negoziato su altri importanti temi oggetto del rinnovo contrattuale.
Accordoediliziaintegrazione2019