
Nel Regolamento UE 2023/1214 sulle sanzioni nei confronti della Russia viene introdotto il divieto di importare i prodotti siderurgici elencati nell’Allegato XVII:
- Ferro, fili e barre di ferro
- Prodotti laminati, tubi e accessori per tubi
- Costruzioni e parti di costruzioni
- Serbatoi o recipienti
- Ancore, catene, chiodi, viti e bulloni
- Stufe e radiatori
- Oggetti per uso domestico o di igiene di ghisa, di ferro o acciaio
- Qualsiasi lavoro di ferro o acciaio.
Il divieto di importazione di prodotti siderurgici si applica a partire dal 30 settembre 2023, a condizione che tali prodotti siano stati fabbricati dopo il 23 giugno 2023.
Il regolamento richiede che l’importatore sia in grado di fornire la prova attestante il paese di origine diverso dalla Russia.
La Commissione ha indicato il mill test certificate (MTC) come documento di prova.
Possono essere presi in considerazione quali documenti di prova idonei anche “le fatture, le bolle di consegna, i certificati di qualità, le dichiarazioni dei fornitori a lungo termine, i documenti di calcolo e di produzione, i documenti doganali del paese esportatore, la corrispondenza commerciale, le descrizioni di produzione che dimostrano l’origine non russa dei prodotti siderurgici in questione”.
A tal proposito, è possibile scaricare il modello in cui viene dichiarato che l’azienda non importa prodotti dalla Russia rispettando le normative europee in vigore.
Per ulteriori informazioni:
Simone Stefanuto
s.stefanuto@cnapavia.it
0382433115