La Fondazione Nazionale Carlo Collodi – ente che fa parte da trent’anni della Tabella Mibact degli Istituti Culturali di rilevanza nazionale – accoglie tutte le interpretazioni visive e artistiche del romanzo collodiano e del suo protagonista Pinocchio come segno di vitalità culturale, ne promuove la realizzazione con ogni tecnica, da quelle tradizionali a quelle più innovative e adotta iniziative per dare riconoscimento all’attività degli autori.
Master Geppetto 2020 – Campionato mondiali costruttori di Pinocchi
è un concorso e un evento legato all’arte della scultura da realizzarsi presso il Parco di Pinocchio a Collodi dall’11 al 14 giugno 2020, quattro giorni dedicati all’arte della scultura finalizzati alla realizzazione del Pinocchio più bello del Mondo.
Quattordici costruttori di Pinocchi provenienti da tutto il mondo, artisti e artigiani dei mestieri d’arte selezionati da una apposita Giuria tra tutti i candidati, si sfideranno nell’esecuzione del proprio personalissimo Pinocchio nelle categorie “Sculture in legno” e “Sculture o assemblaggi con materiali di recupero“.
La scadenza per la presentazione delle domande è il 9 maggio 2020. E’ prevista l’ospitalità per i “costruttori di Pinocchi” selezionati e premi in denaro per i primi tre classificati di ciascuna categoria.
CNA Pavia è orgogliosa di farsi promotrice di questa iniziativa ed invita tutti i propri iscritti interessati a visionare il dettaglio del bando e la locandina scaricabili qui sotto.
BANDO MASTER GEPPETTO 2020 ufficiale
locandina Master Geppetto 2020 lr
“Appena entrato in casa, Geppetto prese subito gli arnesi e si pose a intagliare e a fabbricare il suo burattino.Che nome gli metterò? — disse fra sé e sé. — Lo voglio chiamar Pinocchio. Questo nome gli porterà fortuna. Ho conosciuto una famiglia intera di Pinocchi: Pinocchio il padre, Pinocchia la madre e Pinocchi i ragazzi, e tutti se la passavano Il più ricco di loro chiedeva l’elemosina. — Quando ebbe trovato il nome al suo burattino, allora cominciò a lavorare a buono, e gli fece subito i capelli, poi la fronte, poi gli occhi.”