A seguito di numerose richieste da parte delle aziende, relative alle regole da rispettare per la riapertura delle attività, vogliamo chiarire alcuni punti fondamentali:
ad oggi le uniche regole sicure approvate dal Governo sono
- Il cosiddetto “Protocollo di Sicurezza” sottoscritto dalle parti sociali il 14 marzo 2020 (in allegato) – documento generale valido per tutte le attività
- Il “Protocollo di Sicurezza per il settore edile” sottoscritto dalle parti sociali il 24 marzo 2020 (in allegato) – valido per l’edilizia e tutte le attività di cantiere
Essendo il primo documento un rapporto molto generico che ha valenza per tutte le attività, stanno uscendo in questi giorni numerosi documenti (più o meno autorevoli) che declinano il protocollo di sicurezza sui singoli mestieri.
Al di là dell’autorevolezza dei soggetti che stanno pubblicando questi documenti vogliamo porre l’attenzione sul fatto che i Protocolli di sicurezza sono stati scritti per valutare la prosecuzione delle attività durante questo momento di lockdown.
Ciò vuol dire che ad oggi non c’è alcuna certezza che le regole restino invariate al momento della riapertura (ad oggi prevista per il 4 maggio 2020), tant’è che le sigle più autorevoli che hanno pubblicato qualcosa in merito (INAIL, CNCPT, PoliTO, CNI, ecc…) hanno sottolineato che si tratta di linee guida scritte per fare proposte al Governo oppure che le linee guida verranno aggiornate di volta in volta a seguito delle indicazioni delle istituzioni. Lo stesso Governo ha già fatto dichiarazioni in merito a nuovi tavoli decisionali per ridefinire le regole di riapertura.
QUINDI
Vi chiediamo di porre la massima attenzione sui seguenti punti:
- Non vogliamo “inondarvi” di documenti lunghi e complessi che vi porterebbero via parecchio tempo per la sola lettura e che, al momento della riapertura, potrebbero rivelarsi infondati o incompleti a seguito di modifiche dei regolamenti dell’ultimo momento (per chi volesse comunque visionarli sono tutti facilmente reperibili in rete). Lo stesso Governo ha già fatto dichiarazioni in merito a nuovi tavoli decisionali per definire le regole di riapertura.
- Non vogliamo che le regole di riapertura portino un ulteriore appesantimento della burocrazia e degli adempimenti amministrativi in questo momento di forte difficoltà in cui le regole andrebbero semplificate al massimo (sempre con il massimo rispetto per il problema sanitario che stiamo vivendo!). In questo senso CNA si sta battendo per “snellire” al massimo i regolamenti di prossima emanazione – ad esempio crediamo che nei protocolli si sia abusato del termine “sanificazione”.
- Vogliamo farvi notare che molti dei documenti che circolano sono scritti da aziende che tentano di vendere i propri servizi, offrendo servizi che non sono assolutamente necessari secondo le attuali disposizioni.
Questo perché possiate valutare al meglio eventuali investimenti di denaro e di risorse per prepararvi alla riapertura e non sprechiate inutili energie per attuare disposizioni che potrebbero rivelarsi inutili.
Conosciamo la vostra voglia di ripartire e la vostra passione imprenditoriale, ma riteniamo che sia meglio partire un giorno dopo, ma col piede giusto, piuttosto che partire di fretta andando incontro a spiacevoli sorprese!
Detto questo vi invitiamo a leggere attentamente i protocolli allegati e ad attendere notizie ufficiali in merito alle regole di riapertura. Sarà nostra premura darvi notizia di nuove disposizioni in modo tempestivo.
ALLEGATI- Scarica il Protocollo generale del 14 marzo 2020
- Scarica il Protocollo_per l’edilizia del 24 marzo 2020