Il centro studi CNA ha elaborato un questionario per le aziende al fine di analizzare quale sia l’impatto del coronavirus sul comparto produttivo di artigiani e PMI, l’indagine ha ottenuto oltre 6.300 risposte, di cui oltre un centinaio della nostra Provincia, e cogliamo l’occasione per ringraziare le aziende che hanno contribuito a questo studio.
I DATI
L’85% prevede un peggioramento dei risultati economici per il 2020. Il 68% ritiene molto probabile il ricorso ad ammortizzatori sociali. Trasporto persone e Turismo i settori più esposti. Il 72,4% delle imprese interpellate sta registrando effetti diretti sulla propria attività in primo luogo come conseguenza della flessione della domanda, ma anche per difficoltà nei rapporti con i fornitori e problemi logistici. Le maggiori criticità riguardano il Trasporto persone con il 98,9% che registra una drammatica contrazione della domanda. A seguire il Turismo con l’89,9% e Agroalimentare (77,7%). Percentuali superiori al 60% anche nei Trasporti merci, Servizi alle imprese e Manifattura meccanica. Quasi la totalità delle imprese di Trasporto persone prevede che l’emergenza sanitaria impatterà negativamente sui risultati economici dell’esercizio in corso. Nella sola città di Pavia i taxisti registrano un calo di oltre il 20% delle richieste, tragica è la situazione degli NCC della nostra Provincia, dove la contrazione del lavoro arriva anche all’80%. Più in dettaglio un terzo delle risposte indica la previsione di un calo del fatturato superiore al 15%, il 18,4% invece stima una flessione tra il 5 e il 15% mentre il 35,6% ancora non sa valutare. Le micro e piccole imprese appaiono particolarmente esposte anche perché la loro capacità di resistere alla brusca contrazione della domanda potrebbe esaurirsi nel giro di poco tempo se, in attesa di una normalizzazione della situazione, non venissero attivate misure energiche di sostegno alle attività economiche. Tra le criticità che devono affrontare micro e piccole imprese i tassi di presenza dei propri dipendenti. In media il 15,1% registra un aumento delle assenze con punte del 20,4% nel Trasporto persone e del 18% nei Servizi alla persona. Se la fase di emergenza dovesse prolungarsi il 67,9% delle imprese intervistate ritiene probabile il ricorso ad ammortizzatori sociali. Percentuale che sale al 72,9% nel Trasporto persone e 72,5% nella meccanica. Tutti gli altri comparti mostrano percentuali superiori al 63%.
PROPOSTE
CNA ha elaborato diverse proposte per il governo al fine di contrastare i pesanti effetti economici che stanno subendo le imprese a causa di questa epidemia, tra cui:
• estendere le misure sospensive già adottate dal Governo e disporne il relativo allungamento, nei confronti di tutte le imprese che operano, in particolare, nel turismo, nel trasporto, nella moda, nella somministrazione di alimenti e nel benessere;
• garantire la circolazione dei mezzi di trasporto merci, onde assicurare continuità nei rifornimenti e negli approvvigionamenti alle imprese. I blocchi alle frontiere sono inaccettabili e vanno contrastati;
• il ripristino del superammortamento al 150% per l’acquisto dei beni immateriali e materiali, compresi i mezzi di trasporto.
Al link sottostante si possono trovare i dati della nostra Provincia.
INDAGINE_CORONAVIRUS_DATI PAVIA